Elaborazione del trauma

La stragrande maggioranza del malessere psicologico inclusi ansia, depressione, difficoltà relazionali, fobie e compulsioni trovano una loro origine di tipo traumatico.

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Possiamo tranquillamente sostenere che la stragrande maggioranza del malessere psicologico inclusi ansia, depressione, difficoltà relazionali, fobie e compulsioni trovino una loro origine di tipo traumatico.

Trauma significa letteralmente “ferita, rottura”, un qualcosa che segna un punto di interruzione tra un “prima” e un “dopo”. Le esperienze traumatiche possono verificarsi ogniqualvolta si sente che la propria (o altrui) incolumità fisica o psichica è messa a repentaglio da agenti esterni (incidente, perdita di una persona cara, abusi sessuali o fisici, catastrofe naturale o altro). Anche ripetuti fallimenti o esperienze relazionali negative possono assumere connotazioni traumatiche, specialmente se verificatesi durante i primi anni di vita con le proprie figure di riferimento o con il gruppo dei pari.

In entrambi i casi, quindi sia in caso di traumi maggiori che nel ripetersi di eventi micro-traumatici di tipo relazionale, le conseguenze derivanti da una mancata elaborazione e integrazione delle esperienze traumatiche spesso è alla base dei numerosi malesseri riportati dalle persone. Nei casi più gravi si arriva a parlare di vero e proprio Disturbo Post Traumatico da Stress (PTSD). Sono specializzata nell’elaborazione del Trauma con EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing), approccio di elezione per il trattamento dei disturbi post traumatici.

Promettenti risultati, specialmente ogniqualvolta confrontati da traumi di tipo relazionale, possono essere raggiunti anche grazie alla Mindful Interbeing Mirror Therapy, approccio integrato di assoluta avanguardia.